Di seguito, la scheda tecnica e la galleria fotografica di Aries Mu con relativo Appendix:
Nome: Aries Mu / Appendix Aries Mu
Data di uscita: Giugno 2005 / Febbraio 2008 (Appendix)
Atezza: 16 cm circa / 7 cm circa (Appendix)
Peso: 120 g circa / 60 g circa (Appendix)
Materiali: ABS, PVC
Prodotto da: Bandai
Questo Myth, pur essendo uscito nel
2005 si presentava già ottimamente realizzato.
La fedeltà del volto e dell'armaura
sembravano davvero perfette,
definitive quasi, almeno fino all'uscita dell'Appendix.
Partirò inserendo prima le foto del
Myth normale, a seguire quello "appendixato".
All'interno della confezione, oltre a
trovare vari tipi di mani, son presenti gli attrezzi
da scultore e due paia di corna
(vesione anime e versione manga).
Purtroppo, la limitatezza tecnica e
di spazio non permette una buona
e variegata posabilità del personaggio.
L'armatura è quasi interamente in metallo,
esclusione fatta per le spalline, le
corna con relativo supporto, la pettorina
frontale e, ovviamente, l'elmo.
Gli attrezzi da scultore, sono
in metallo.
Il totem, come di consuetudine, è
molto fedele all'originale e
risulta particolarmente facile
da montare. C'è la possibilità
di montarlo nelle due versioni:
anime o manga.
Nel 2008 Bandai decise di lanciare sul
mercato una nuova linea di aggiornamenti
per Myth, chiamata Appendix. Pur
essendo interamente di plastica, aggiungono
al personaggio una qualità estetica davvero
impressionante e non solo: anche l'aspetto
tecnico è rivisto, agevolando coloro
che amano mettere in pose di verse
queste Action Figures. L'Appendix può essere
usato anche da solo senza che necessariamente
venga montato sul Myth Cloth. In questo caso
si presenta come un semplice bustino.
Come è possibile notare, troviamo la
presenza di due espressioni differenti
per il viso nonchè due capigliature
completamente nuove di zecca.
All'interno della confezione dell'Appendix,
oltre alle due già citate teste differenti,
è pesente un rosario, appartentente
ad un altro Gold Saint, Shaka di Virgo,
un paio di mani e due pettorine differenti,
una più larga e un altra più stretta da
usare nel caso si volesse rappresentare
un colpo specifico, l'Athena Exclamation.
Come accennavo, l'armatura
dell'Appendix è completamente di
plastica, tuttavia le migliorie estetiche
sono evidenti e necessarie
nonchè apprezzate.
Messe a confronto le due versioni,
il verdetto favorevole non può non
propendere verso la versione
appendixata di questo personaggio
che risulta più snella, slanciata
e somigliante all'originale.
Non posso non consigliare questo
Gold Saint, così come consiglierò
l'acquisto dell'intera casta, poichè,
anche se datati, ancora oggi risultano
quelli più apprezzati, calcolando che
gli Appendix donano a loro una
rinnovata ed elevata esteticità.
La Storia dei Santi d'Athena:
Saint Seiya è il nome di un manga giapponese, creato nel 1986 da Masami Kurumada. In Italia, e nel resto del mondo, è famoso soprattutto per la serie animata, da noi chiamata "I Cavalieri dello Zodiaco", caratterizzata da splendidi disegni e da un'ottima colonna sonora. La storia vede un gruppo di ragazzi, tra cui Seiya, il protagonista, che, al servizio della Dea Athena, devono salvare il mondo, preda ambita degli altri Dei dell'Olimpo. I personaggi, per combattere, indossano un'armatura, che varia a seconda delle caste e all'esercito d'appartenenza. Athena ha sotto al suo comando il gruppo dei Saints, che si dividono in Bronze, Silver e Gold. Nettuno ha i suoi Marine Generals, Hades ha gli Spectre e Odino ha i God Warriors. Da qualche anno, in Giappone, è iniziato il "Next Dimension", che continua la storia del manga da dopo la saga di Hades. Antagonista finale di questa saga sarà Zeus. 
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